Pakistan: i 60 anni delle Pontificie Opere Missionarie
Si chiama “Chiesa del Pakistan, Duc in altum” ed è il tema dell’Anno della Missione
e dell’Evangelizzazione che sarà inaugurato il 30 settembre prossimo dalla Chiesa
pakistana per celebrare il sessantesimo anniversario di fondazione delle Pontificie
Opere Missionarie (Pom) nel Paese. Ad aprire l’Anno della Missione, celebrato dal
primo ottobre 2011 al 30 settembre 2012, sarà mons. Edgar Pena Parra, nuovo nunzio
apostolico in Pakistan, a conclusione di un seminario di studi e di riflessione sulle
sfide della missione nel Paese islamico, che riunirà a Karachi delegati ed esperti,
laici e religiosi. “Dicendo a Simone ‘prendi il largo’ – ha spiegato all’agenzia Fides
padre Mario Rodrigues, direttore nazionale delle Pom pakistane, - Gesù vuole farci
capire che con l’aiuto di Dio nulla è impossibile. Ci auguriamo – ha proseguito il
prelato parlando della scelta del tema dell’anno – che tutti i cristiani in Pakistan
imparino a ‘rischiare’ nell’annuncio del Vangelo, confidando che Gesù sarà lì per
aiutarci e nella certezza che riempirà le nostre reti”. Obiettivo dell’anno della
missione, ha concluso padre Rodrigues, è sviluppare nel popolo l’urgenza e lo spirito
dell’evangelizzazione, che significa anche “costruire un Pakistan realmente democratico,
nel rispetto dei diritti di tutti”. Le Pontificie Opere Missionarie sono state fondate
in Pakistan nel 1952, quando l’allora arcivescovo James C. Van Miltenburg propose
padre Prisco Nieuwenhuis come primo direttore nazionale. (F.A.)