Cina: inaugurata la più grande piazza della steppa mongola dedicata a “Nostra Signora
della Mongolia”
La più grande ed anche la più bella piazza della steppa mongola interna, nella diocesi
di Bao Tou, è stata inaugurata nei giorni scorsi e dedicata alla Vergine Maria. Oltre
tre mila fedeli hanno preso parte all’inaugurazione e alla benedizione della piazza
e della statua, che raffigura Nostra Signora della Mongolia, presieduta da tre vescovi
diocesani, gli Ordinari di Hohhot (Suiyuan), Ji Ning e Bayanur Meng (Shanba) e concelebrata
da una trentina di sacerdoti. Nell’ambito dei festeggiamenti per la circostanza, i
quaranta universitari cattolici che stanno facendo il “Campeggio della Vita di Fede”
hanno presentato uno spettacolo sul tema della devozione verso la Madonna. Secondo
quanto riferito all’agenzia Fides da Faith dell’He Bei, la piazza, che ha una superficie
di 7.488 metri quadrati con 4.000 mq di verde, si trova davanti all’antica chiesa
di Ershisiqingdi, che fu costruita nel 1904 ed è anche considerata storicamente il
punto di partenza dell’ultima fase dell’evangelizzazione dell’attuale diocesi di Bao
Tou. La chiesa fu anche cattedrale della diocesi. La statua della Madonna è alta 8,42
metri, pesa 15 quintali ed indossa abiti propri della tradizione mongola, con il bambino
Gesù in braccio, per questo è stata chiamata con grande devozione dai fedeli “Nostra
Signora della Mongolia”. L’inaugurazione della piazza viene a completare l’opera di
ricostruzione e restauro del complesso parrocchiale, iniziata nel luglio 2009 con
l’aiuto finanziario delle autorità locali di tre milioni di Yuan (circa 400 mila euro),
al fine di dare vita ad una “Zona turistica, culturale e religiosa” intorno alla chiesa.
Il parroco ha colto l’iniziativa per rilanciare l’evangelizzazione e la pastorale.
Quindi ha cominciato a raccogliere gli oggetti sacri, i paramenti liturgici, le foto,
i libri liturgici, appartenenti alla chiesa che erano nelle mani dei fedeli o della
gente comune. Alla fine ha potuto inaugurare una mostra, nella cappellina all’interno
della chiesa, dedicata alla storia della parrocchia: è la prima parrocchia della diocesi
ad avere una mostra sulla propria storia. Secondo il parroco, pieno di fiducia e di
entusiasmo per l’evangelizzazione del futuro, “Nostra Signora proteggerà la nostra
missione dell’evangelizzazione”. (R.P.)