Filippine: ferma opposizione dei vescovi al disegno di legge sulla salute riproduttiva
Mantenere una ferma opposizione al disegno di legge sulla salute riproduttiva nelle
Filippine. E’ quanto ha detto l’arcivescovo di Cebu, mons. José Palma, in occasione
della Festa, lo scorso 8 settembre, della Natività di Maria, madre di Gesù. L’atteggiamento
della Chiesa nei confronti di questo progetto – sottolinea la Conferenza episcopale
filippina - “non è negoziabile”. Il disegno di legge – hanno inoltre ricordato i presuli
in una recente lettera pastorale ripresa dall’agenzia Zenit – “promuove e legalizza
gli anticoncezionali come mezzo di controllo della natività”. Tale complesso normativo
– osservano i vescovi – comportano “gravi conseguenze sulla vita umana, soprattutto
nel caso delle madri, delle madri potenziali e delle nuove vite umane”. “Dobbiamo
metterci dalla parte degli insegnamenti e dei principi, come richiede la nostra missione”,
hanno sottolineato i vescovi filippini in una lettera inviata al governo e firmata
dal presidente della Conferenza episcopale, mons. Nereo Odchimar. (A.L.)