Svizzera: per la prima volta un laico eletto segretario generale della Conferenza
episcopale
Si chiama Erwin Tanner, ha 44 anni ed è il primo laico a ricoprire il ruolo di Segretario
generale della Conferenza episcopale svizzera (Ces). Lo rendono noto gli stessi vescovi
elvetici, in una nota diffusa ieri, al termine della 293.ma Assemblea ordinaria, svoltasi
dal 5 al 7 settembre a Givisiez. Tanner succede a mons. Felix Gmür, nominato vescovo
di Basilea. Sposato e padre di un bambino, il neo segretario generale della Ces ha
una laurea in Teologia ed un dottorato in Diritto civile e Diritto canonico. Ma sono
stati numerosi i temi affrontati dalla Ces nel corso della sua Assemblea: in particolare,
i vescovi si sono soffermati sulla questione della “responsabilità centrale della
famiglia nell’educazione”. “La Ces – si legge nella nota – ha ricevuto molte domande
da parte di genitori preoccupati per il dibattito mediatico sull’educazione sessuale
nelle scuole”. In questo contesto, “i vescovi sottolineano la responsabilità primaria
dei genitori nell’educazione dei figli. Il vero sviluppo dell’uomo richiede il pieno
rispetto dei valori umani. E ciò si applica anche alla sfera della sessualità”. In
ambito pedagogico, quindi, continua la nota, “le teorie sulla sessualità, largamente
controverse nella società, non possono essere semplicemente imposte attraverso un
metodo didattico”, anche perché, come scrive Benedetto XVI nella sua terza Enciclica,
Caritas in Veritate, “la sessualità non la si può ridurre a mero fatto edonistico
e ludico, così come l'educazione sessuale non si può ridurre a un'istruzione tecnica,
con l'unica preoccupazione di difendere gli interessati da eventuali contagi o dal
‘rischio’ procreativo”. E ancora: alla vigilia delle elezioni parlamentari, che avranno
luogo il 23 ottobre, i vescovi svizzeri richiamano l’importanza di “un dibattito rispettoso”
e ringraziano “tutti coloro che si impegnano per una convivenza improntata al rispetto”.
Quindi, per il 15 settembre, la Ces ha annunciato due avvenimenti importanti: una
conferenza stampa di presentazione del rapporto “Affrontare e prevenire gli abusi
sessuali nel quadro della pastorale”, preparato da un’apposita Commissione, e la pubblicazione
dello studio “La Chiesa cattolica in Svizzera e il suo atteggiamento di fronte a l’apartheid
in Sudafrica (1970-1990)”, realizzato dallo storico Bruno Soliva, su richiesta della
Ces stessa. Si lavora, inoltre, alla terza edizione del Messale per la regione di
lingua tedesca. Da notare, infine, che nel corso dell’Assemblea, i vescovi hanno ricevuto
anche la prima visita del nuovo nunzio apostolico in Svizzera e Liechtenstein, mons.
Diego Causero, nominato il 28 maggio scorso. (I.P.)