Dopo la Via Crucis di martedì scorso, cui avevano partecipato cinquemila fedeli, il
25.mo Congresso Eucaristico di Ancona, è stato animato stasera da un altro rito che
ha confermato la matrice popolare del raduno ecclesiale nazionale: la Processione
Eucaristica ‘da mare a mare’ guidata dall’arcivescovo di Ancona-Osimo Menichelli e
dal Legato pontificio, il card. Re. Il servizio del nostro inviato Fabio Colagrande:
E ieri ha
partecipato al Congresso di Ancona anche il segretario generale della Cei, mons. Mariano
Crociata che ha voluto inaugurare il Seminario dedicato a ‘Bene Comune e Eucaristia’
dalle associazioni cattoliche del coordinamento Retinopera. Il nostro inviato, Fabio
Colagrande, lo ha intervistato:
R. - Per noi
credenti il bene comune è Cristo. Noi diventiamo comunità, siamo accomunati dal fatto
che comunichiamo con lo stesso Cristo, e Lui è il bene. In questa comunione in Cristo
noi sperimentiamo, come Chiesa che nasce dall’Eucarestia, anche il bene comune per
la città e nella città. E’ un bene comune che si scopre attorno a due aspetti che
l’Eucarestia suggerisce: l’attenzione, l’interesse e la prospettiva unitaria. Non
si può cioè cercare il bene di tutti e di ciascuno senza voler convergere verso un’unità.
Bisogna però sottolineare anche l’altro aspetto che scaturisce dall’Eucarestia: tendere
al bene comune è in realtà possibile solo se noi ci lasciamo afferrare dal movimento
che l’Eucarestia fa passare, che è il movimento di Gesù che si dona nella morte e
nella Resurrezione. Dunque, anche noi dobbiamo diventare persone che si aprono e si
offrono in dono agli altri, uscire da sé per servire gli altri.
D. - Questa
dimensione dell’Eucarestia, della cultura eucaristica, può dire qualcosa al settore
della politica e dell’economia, che sembrano così in difficoltà?
R. - Un credente
che è impegnato nella vita sociale - in qualsiasi suo ambito e livello, particolarmente
in politica -, non può perdere di vista questa prospettiva, perché se lo fa è il suo
essere credente, il suo essere cattolico ad entrare in questione. (vv)