Messico: Ciudad Juárez colpita da povertà e disoccupazione
La povertà a Ciudad Juárez è una conseguenza della disoccupazione dilagante e della
mancanza di opportunità che consentano alla popolazione di andare avanti. Da una recente
indagine condotta da religiosi e attivisti della Chiesa cattolica - riferisce l'agenzia
Fides - risulta che sono aumentati gli aiuti comunitari anche alle famiglie della
classe media e alta che vivono nelle zone urbane. Secondo la Coordinatrice della Pastorale
sociale della chiesa “Sagrada Familia” ci sono almeno 100 giovani famiglie che non
ricevono nessun tipo di aiuto e sono in attesa di offerte di lavoro, spesso i capofamiglia
rimangono disoccupati per 5 o 6 mesi e cercano di arrangiarsi come meglio possono
per procurarsi il cibo necessario alla sopravvivenza. Attualmente ogni settimana vengono
consegnati oltre 200 pasti a malati e anziani, ma vengono dati aiuti temporanei anche
a famiglie bisognose. Ogni sabato la comunità contribuisce a procurare circa 200 pasti
che soddisfano intere famiglie. Il fenomeno della povertà in questa città è diventato
talmente grave da colpire anche le famiglie che vivono nelle zone residenziali, che
non riescono a sfamare o a pagare gli studi ai propri figli o a coprire le spese sanitarie
in caso di malattia. Uno dei problemi più gravi riscontrati in queste famiglie è la
depressione, causata dalla difficoltà di andare avanti quotidianamente, che si ripercuote
su tutta la famiglia. Per questa ragione la comunità parrocchiale ha ampliato i servizi
sanitari offerti nel suo dispensario dove ci sono due medici e un dentista, oltre
ad uno psicologo che si occupa dei casi di depressione e psicosi nei quali parte della
popolazione è caduta. (R.P.)