In Italia è atteso per questa sera il voto del Senato alla manovra anticrisi del governo.
Scontato l’esito, visto che l’esecutivo ha posto la questione di fiducia. Il testo,
che potrebbe essere varato definitivamente entro sabato, ha subito diverse modifiche
nelle ultime ore. Dopo il vertice di maggioranza di ieri sera, è arrivata la decisione
di innalzare l’Iva di un punto percentuale portandola al 21%. Secondo la relazione
tecnica, la soluzione porterà un maggiore gettito di 700 milioni di euro nel 2011.
Introdotto anche un contributo del 3 per cento per i redditi sopra i 300 mila euro,
mentre dal 2014 ci sarà l’adeguamento delle pensioni delle donne per il settore privato.
Soddisfatta la Confindustria, di parere opposto invece i sindacati. L’Unione Europea
ha apprezzato i nuovi provvedimenti. Domani il Consiglio dei ministri approverà l'introduzione
in Costituzione della regola sul pareggio di bilancio e l’abolizione delle Province.