RESPONSABILI gli uni per gli altri

Lunedì 5 settembre 2011 - Benedetto XVI all' Angelus di ieri: "Il testo del Vangelo, tratto dal capitolo 18° di Matteo, dedicato alla vita della comunità cristiana, ci dice che l’amore fraterno comporta anche un senso di responsabilità reciproca, per cui, se il mio fratello commette una colpa contro di me, io devo usare carità verso di lui e, prima di tutto, parlargli personalmente, facendogli presente che ciò che ha detto o fatto non è buono. "
La responsabilità , ovvero l'inizio dell'età adulta. La responsabilità "adulta" del cristiano è quella di superare l'offesa subita e di rispondere per il fratello. Caino, interrogato sulla sorte di Abele, si deresponsabilizzò invece, e fu due volte copevole, in quanto l'aveva appena ucciso: Sono forse io il custode di mio fratello? Custodire l'altro, aitandolo anche a comprendere la sua colpa
Le responabilità della classe politica, ieri richiamate dal cardinale Angelo Bagnasco presidente CEI alla lectio magistaralis tenuta alla fondazione Magna Charta. E poi le responsabiltià della omuntà internazionale verso aree calde del globo: l'emergenza umanitaria in Sud Sudan, l'attivazone della centrale di energia nucleare di Busheher in Iran.
La responabilità civile può poi passare anche attraerso un film, o una canzone: ecco Terraferma di Emanuele Crialese, e Eroe, canzone impegnata del rapper Caparezza sulla sorte di un operaio qualsiasi, eroico come tanti.
Ancora, la responabilità politica di un fumetto di fantascienza, pubblicato in argentina a metà del novecento, l'Eternauta, cui è dedicato un saggio edito in Italia da 001 edizioni, Memorie dell'Eternauta, di Fernando Ariel Garcìa e Hernàn Ostuni.