Giornata della cultura ebraica: migliaia di visitatori alla scoperta dell'ebraismo
Si è conclusa ieri con un successo pubblico la Giornata europea della cultura ebraica
2011, con decine di migliaia di visitatori nelle sessantadue località italiane che
si sono animate di eventi a carattere ebraico. “Un successo – si legge in un comunicato
diffuso ieri sera dall’Ucei e ripreso dall'agenzia Sir - sia per la partecipazione
del pubblico, malgrado la pioggia in alcune parti della penisola, sia per la buona
gestione organizzativa, in grado di proporre e coordinare centinaia di visite guidate,
mostre, concerti, conferenze e spettacoli in tutto il Paese”. Tema centrale di quest’edizione
“Ebraismo 2.0 dal Talmud a Internet”. “Un risultato ampiamente soddisfacente”, per
l’Unione delle Comunità ebraiche italiane. “Da molto tempo non si manifestava un interesse
così spiccato e un desiderio così esplicito di conoscere la nostra cultura – ha detto
il presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane Renzo Gattegna -. La nostra
risposta non può che essere, come simbolicamente è questa Giornata, l’apertura delle
porte dei luoghi dedicati alla cultura e alle tradizioni ebraiche per proseguire,
con tutti coloro che dimostrano la loro disponibilità, il cammino della reciproca
conoscenza, della comprensione e del rispetto”. Anche quest’anno, in occasione della
Giornata europea della cultura ebraica, la Coreis (Comunità religiosa islamica) Italiana
ha manifestato ieri la sua vicinanza “ai fratelli Ebrei” partecipando alle manifestazioni
che si sono svolte nelle maggiori città italiane. “La Coreis Italiana partecipa sentitamente
a questa giornata dedicata alla cultura ebraica – si legge in un comunicato diffuso
questa mattina - come occasione di sostegno ai propri fratelli Ebrei, con i quali
dialoga ormai da decenni a dimostrazione che le vere fedi uniscono nell’aspirazione
comune alla pace e all’elevazione interiori”. A Milano una delegazione della Coreis,
guidata dal suo vicepresidente l’Imam Yahya Pallavicini, è stata ricevuta in Sinagoga.
L’Imam è stato accolto dal presidente della Comunità ebraica Roberto Jarach. A Torino
la Coreis-Sezione Piemonte, ha ricevuto i saluti ufficiali della Comunità ebraica
con il nuovo Presidente Beppe Segre e il rabbino capo, Rav Eliyhau Birnbaum, di recente
nomina. A Genova l’Imam della Coreis Abu Bakr Moretta e il responsabile della Coreis-sezione
Liguria, Mumin Berardi, sono stati accolti dal Rav Giuseppe Momigliano mentre una
delegazione della Coreis-sezione Triveneto è intervenuta pubblicamente in Sinagoga.
Nel pomeriggio la delegazione si è recata a visitare il cimitero ebraico di Vicenza
dove era presente anche il vescovo vicentino, mons. Beniamino Pizziol. (R.P.)