Borse europee, altra giornata difficile. Trichet: fare di più contro la crisi
Avvio di settimana difficile per le borse europee. Oggi, infatti, i principali listini
del Vecchio continente hanno aperto in calo dopo la chiusura negativa delle piazze
asiatiche. Intanto dalla Banca Centrale Europea arriva un nuovo monito ai governi.
Eugenio Bonanata:
Bisogna
fare di più per fermare la crisi. Lo ha detto il presidente della Banca Centrale Europea,
Jan Claud Trichet, che durante un convegno a Parigi ha definito un “imperativo assoluto”
giungere ad una vigilanza comune sui conti pubblici nazionali. E’ un problema di governance
e tra le priorità ci sono severità e incisività e, quindi, interventi centralizzati
per la riduzione del deficit. Serve poi l’istituzione di un ministro delle Finanze
comune, che dovrà vigilare soprattutto sul settore finanziario. Il discorso del numero
uno della Bce si basa dunque sul rafforzamento del patto di stabilità e di crescita
anche attraverso misure come la liberalizzazione del mercato del lavoro seguendo in
questo l’esempio della Germania. Dall’Italia, invece, il ministro Tremonti insiste
sulla necessità degli Eurobond mentre il Paese, insieme alla Grecia, resta al centro
delle attenzioni di Bruxelles. Il presidente dell’Ue van Rompuy, a poche ore dalla
sua missione in Germania e in Finlandia, ha ribadito che occorre esercitare pressioni
diplomatiche su questi Paesi escludendo peraltro l’uscita di Atene dalla zona Euro.
Dal canto suo, invece, il presidente della Commissione, Barroso, ha provato ad infondere
sicurezza. Stiamo facendo di tutto – ha affermato - e la crescita dell’Europa sarà
moderata, ma non ci sarà alcuna recessione.