Rapito il figlio dell’ex governatore del Punjab ucciso perché contro la legge sulla
blasfemia
Shahbaz Taseer, figlio dell’ex governatore della provincia pakistana del Punjab, Salman,
ucciso il 4 gennaio di quest’anno, è stato rapito oggi a Lahore. L’uomo, secondo le
prime ricostruzioni della polizia, sarebbe stato prelevato da quattro sconosciuti
armati che, a bordo di motociclette, lo hanno raggiunto mentre viaggiava nella sua
auto, senza scorta, a Gulberg Point, un quartiere elegante della città, e lo hanno
costretto a fermarsi e portato via. Shabaz Taseer è direttore di numerose compagnie
finanziarie e assicurative fondate dal padre. Secondo la testimonianza del fratello
Shaheryar, i militanti del Paese hanno continuato a minacciare la famiglia Taseer
anche dopo l’assassinio dell’ex governatore Salman, ucciso a Islamabad da una delle
sue guardie del corpo, che in seguito ne confessò il motivo, cioè l’impegno del governatore
nella lotta alla legge sulla blasfemia e il suo pronunciamento in favore di Asia Bibi,
donna cristiana, madre di 5 figli, condannata a morte in Pakistan proprio sotto l'accusa
di blasfemia. Salman Taseer è stato inserito nella lista presentata il 16 agosto scorso
dal presidente Zardari dei pakistani che saranno insigniti di un riconoscimento postumo
al valore civile nel corso di una solenne cerimonia in calendario l’anno prossimo.
(R.B.)