Perdonanza Celestiniana all'Aquila il 28 e 29 agosto
Si rinnova, all’Aquila, il 28 e 29 agosto prossimi, la centenaria tradizione della
“Perdonanza Celestiniana”, rito collegato all’elezione al soglio di Pietro del Papa
Celestino V (Pietro Angeleri, 1215-1296); in occasione degli ottocento anni dalla
sua nascita, le undici diocesi di Abruzzo e Molise – lo ricordiamo - hanno voluto
rendere uno speciale tributo a San Pietro Celestino, dedicandogli un “Anno Celestiniano”
(2009-28 agosto-2010), tempo di grazia, di riscoperta della vocazione universale
alla santità e di più intensa vita sacramentale mediante la partecipazione frequente
ai Sacramenti della Riconciliazione e dell’Eucaristia. L’Anno giubilare ha vissuto
un momento forte con la visita del Santo Padre Benedetto XVI a Sulmona, il 4 luglio
2010. Il rito dell’imposizione della tiara al nuovo Papa Celestino V si tenne nella
chiesa aquilana di S. Maria di Collemaggio il 29 agosto 1294, festa della decollazione
di San Giovanni Battista. Per accrescere la devozione al Santo e ricordare l’inizio
del Pontificato, il Papa emise la cosiddetta “Bolla del Perdono”, che elargiva l’indulgenza
plenaria a quanti, confessati e pentiti dei propri peccati, si fossero recati nella
Basilica di Collemaggio dai Vespri del 28 agosto al tramonto del 29: veniva così istituita
la Festa della Perdonanza, giunta quest’anno alla sua 717.ma edizione. Alle ore 18
di domenica 28 agosto, nel Piazzale di Santa Maria di Collemaggio, il cardinale Angelo
Comastri, arciprete della Basilica papale di San Pietro in Vaticano, presiede il rito
di apertura della “Porta Santa” e la Santa Messa stazionale concelebrata dai vescovi
di Abruzzo e Molise. Domenica 29 agosto, l’arcivescovo dell’Aquila, mons. Giuseppe
Molinari, presiederà alle 18.00 la Santa Messa stazionale di conclusione della Perdonanza
e il rito di chiusura della Porta Santa della Basilica di Collemaggio. (A cura
di Marina Vitalini)