Gmg 2013 a Rio de Janeiro. Mons. Tempesta: occasione di speranza per i giovani del
Brasile
Il Papa ha annunciato ieri che la prossima Gmg si terrà nel 2013 a Rio de Janeiro,
in Brasile. Debora Donnini ha chiesto all’arcivescovo di Rio, mons. Orani
João Tempesta, con quali sentimenti abbia accolto la notizia:
R. – Con
sentimenti di grande gioia per avere i giovani tra noi ma anche di preoccupazione
per la responsabilità di ricevere più di un milione di ragazzi in Brasile, a Rio de
Janeiro. Credo però che, con l’aiuto di Dio e la collaborazione dei brasiliani, riusciremo
ad accogliere tutti nel migliore dei modi.
D. – Pensando ai problemi
che hanno i giovani in Brasile, come sarà accolto questo messaggio, pensa che questo
annuncio della Gmg a Rio è già un momento di speranza?
R. – Senz’altro.
I giovani brasiliani già dal 2007 speravano in quest’annuncio. La Conferenza episcopale
brasiliani aveva fatto una richiesta in tal senso allo stesso Benedetto XVI quando
è stato in Brasile. Adesso è ufficiale. I giovani brasiliani, con tutti i problemi
che hanno – e che hanno i giovani di tutto il mondo - vedono questa occasione con
molta speranza, gioia e con la responsabilità di fare del loro meglio per avere un
mondo più giusto, più fraterno e più cristiano.
D. – Il Papa ha invitato
i giovani ad annunciare il Vangelo. Questo è un annuncio importante, anche per il
Brasile…
R. – Lo è per tutto il mondo. Credo che qui a Madrid si è dimostrato
come i giovani siano protagonisti nella Chiesa. Sono persone che vogliono annunciare
Gesù Cristo, e credo che tornando a casa, nelle proprie comunità, parrocchie e diocesi,
annunceranno volentieri e con gioia Gesù Cristo come speranza del mondo. (vv)