2011-08-21 14:36:36

Amazzonia, prosegue la deforestazione selvaggia


Dall’agosto 2010 al luglio 2011, la deforestazione selvaggia in Amazzonia è aumentata complessivamente del 15% con 2654 km quadrati di boschi abbattuti, 400 km in più rispetto ai 12 mesi precedenti. Sono i primi dati annuali diffusi dall’Istituto nazionale di investigazioni spaziali (Inpe), in base a rilevamenti satellitari solo parziali. Gli Stati più colpiti – ricorda l’agenzia Misna - sono il Mato Grosso e il Pará, dove avanzano la monocoltura della soia e l’allevamento di bestiame. Dopo una riduzione, un picco di disboscamento è stato registrato ad aprile con 447 km quadrati di selva rasi al suolo. A maggio sono stati 268 e a giugno 312, dati nettamente superiori agli stessi mesi del 2010. I dati dell’Inpe sono calcolati con il cosiddetto sistema di individuazione della deforestazione in tempo reale (Deter), che rileva tuttavia solo le aree disboscate superiori a 25 ettari: verranno utilizzati per il rendiconto annuale sulla deforestazione stilato dal governo, che risulta di norma sensibilmente maggiore rispetto ai numeri forniti dal Deter. (A.L.)







All the contents on this site are copyrighted ©.