Turchia: terzo giorno di raid contro i secessionisti curdi
Continuano, nel nord dell’Iraq, i bombardamenti dell’aviazione turca contro le postazioni
dei ribelli curdi. Dieci aerei dell’esercito turco hanno lasciato nella notte la base
di Diyarkabir, nel sud-est del Paese per colpire 85 obiettivi militari dei secessionisti
curdi del Pkk. Sarebbe questa la terza notte consecutiva di raid aerei dell’aviazione
turca in Kurdistan, una reazione dovuta agli attacchi che nei giorni scorsi erano
costati la vita a nove soldati di Ankara. Intanto, il premier turco Recep Tayyp Erdogan
ha ribadito il sostegno del suo Paese alla Somalia colpita dalla carestia e attraversata
dalla guerra civile. Ankara, che ha già inviato quattro aerei di aiuti, rimetterà
in funzione un ospedale, ristrutturerà la strada tra l’aeroporto e la capitale, costruirà
scuole e pozzi. Erdogan ha anche annunciato l’apertura di un’ambasciata turca a Mogadiscio
per coordinare l’attività umanitaria.