I vescovi australiani invitano i laici a porre le loro competenze a servizio della
Chiesa
La Conferenza episcopale australiana cerca laici altamente qualificati e specializzati,
capaci di porre le loro competenze a servizio della Chiesa. Sul sito internet della
Conferenza episcopale è stato pubblicato un apposito modulo: attraverso la sua compilazione,
i laici interessati potranno candidarsi ad entrare nel Consiglio cattolico australiano
per la Pastorale dei laici. Si tratta di un organismo consultivo della Chiesa locale,
che ha il compito di “sostenere, promuovere e provvedere alla formazione dei laici
che vedono il ministero pastorale come una vocazione”. Le candidature dei laici verranno
poi vagliate dalla Conferenza episcopale, che prenderà in considerazione anche il
criterio geografico, poiché nel Consiglio entreranno cinque laici, uno per ogni Provincia
australiana. Tra i requisiti richiesti, la disponibilità a tre anni di servizio e
la possibilità di partecipare a riunioni trimestrali. Inoltre si richiede una certa
esperienza nel campo spirituale, teologico e nella formazione pastorale, così come
“una visione ampia della Chiesa”, lo svolgimento di attività parrocchiali, “il rispetto
per il ruolo del clero e dei laici e il loro spirito di corresponsabilità”. La Chiesa
australiana guarda anche al mondo delle comunicazioni e richiede ai candidati la formazione
necessaria per sapere scrivere materiale adatto alla pubblicazione e per saper utilizzare
le tecnologie audiovisive più avanzate, come le teleconferenze. Le candidature devono
essere presentate entro il 14 settembre 2011. (I.P.)