Egitto: cinque civili condannati alla pena capitale
In Egitto, cinque uomini sono stati condannati all’impiccagione da un tribunale militare
per aver saccheggiato a maggio una stazione di servizio nella località di al-Quseir,
sul Mar Rosso, e ucciso un comandante della polizia durante la fuga. Altre sette persone
processate per lo stesso caso – ricorda l’agenzia Misna - sono state prosciolte. Secondo
la rete ‘No to Military Trials Campaign’, oltre 10.000 civili sono stati condannati
a pene detentive negli ultimi sei mesi, da quando i militari sono saliti al potere
dopo la caduta, lo scorso mese di febbraio, del presidente Hosni Mubarak. Nel corso
di un altro processo, altri due civili sono stati condannati a sei mesi di carcere
per aver scandito slogan contro i militari. Uno dei due fermati, un giovane di 18
anni, era stato arrestato lo scorso 2 agosto al Cairo, quando i soldati avevano disperso
un sit-in di manifestanti che chiedevano la formazione di un nuovo governo civile.
Molte critiche hanno accompagnato infine anche la decisione di rinviare a giudizio
l’attivista Asmaa Mahfouz, accusato di aver incitato la folla alla violenza contro
le forze armate. (A.L.)