La Caritas nello Sri Lanka per la pace tra le etnie
«Operare per una pace sostenibile e per la tutela dei diritti delle etnie nello Sri
Lanka»: è l’indicazione scaturita nel corso di un recente convegno organizzato dalla
Caritas locale. Presenti, oltre a leader di comunità religiose, anche rappresentanti
delle autorità statali e di varie organizzazioni. In particolare – riferisce l’Osservatore
Romano - la ricerca dell’armonia tra i cingalesi e tamil e la questione linguistica
sono considerate cruciale per il futuro di pace e sviluppo del Paese. Il vescovo di
Anuradhapura, Norbert Marshall Andradi, ha esortato «al rispetto della verità e a
imparare dagli errori del passato per promuovere un clima di riconciliazione». Il
direttore della Caritas, padre George Sigamoney, ha poi ricordato l’ impegno dell’associazione
per il bene comune della nazione, sottolineando anche le diverse iniziative per favorire
il dialogo tra le comunità religiose. Nel concludere, ha quindi ribadito il sostegno
della comunità cattolica affinché nel Paese «siano intrapresi genuini sforzi per la
riconciliazione».