Chiesa brasiliana: aiuti al Corno d’Africa e appello per una riforma del sistema politico
L’attuazione delle Direttive generali dell’azione evangelizzatrice della Chiesa in
Brasile (Dgae), il lancio di una campagna di solidarietà per le popolazioni del Corno
d’Africa colpite dalla carestia, gli aiuti della Chiesa brasiliana ad Haiti, la riforma
del sistema politico brasiliano e i rapporti tra etica e politica oggi in Brasile.
Sono stati questi i punti all’ordine del giorno della riunione del Consiglio pastorale
della Conferenza episcopale brasiliana (Consep) conclusasi giovedì a Brasilia dopo
tre giorni di lavori. Gran parte della riunione è stata dedicata alla discussione
del Dgae. In particolare, i vescovi hanno fissato il calendario per la preparazione
del piano pastorale del Segretariato della Cnbb per il prossimo quadriennio. La Consep
ha poi deciso di lanciare a breve una colletta a favore del Corno d’Africa, affidando
il coordinamento degli aiuti alla Caritas brasiliana. La riunione ha quindi fatto
il punto sugli aiuti forniti dalla Chiesa brasiliana ad Haiti colpita dal terribile
terremoto del 2010. Dallo scorso settembre sull’isola è attivo un gruppo di religiose
brasiliane per sopperire agli ancora grandi bisogni della popolazione haitiana. Altro
tema affrontato durante i lavori è stata la riforma generale del sistema politico
brasiliano che sta per essere approvata dalla Camera e che l’Episcopato segue con
grande attenzione. I vescovi hanno ascoltato in proposito la relazione di una parlamentare
che ne ha illustrato gli obiettivi. E a proposito di politica, al termine della riunione
i vescovi brasiliani hanno approvato una nota intitolata “Etica e trasparenza” in
cui esprimono grande preoccupazione per la corruzione dilagante nell’amministrazione
pubblica del Paese e richiamano all’esigenza di una maggiore trasparenza. Se le istituzioni
statali sono solide – rileva la nota - è necessario migliorare il funzionamento della
democrazia brasiliana “attraverso un’amministrazione trasparente e una profonda riforma
politica”. (A cura di Lisa Zengarini)