Prosegue la mobilitazione in Cile per la riforma dell’istruzione. Oltre 100mila persone
hanno protestato ieri a Santiago per la nona volta in 3 mesi. Quasi 40 studenti, da
3 settimane, sono in sciopero della fame. Nel mirino il governo Pinera, colpevole
di aver tagliato fondi alle scuole. Giovedì scorso il braccio di ferro si era concluso
con pesanti scontri e 800 persone fermate.