Vescovo in Congo: la protezione degli animali non deve pregiudicare la sicurezza dell’uomo
La tutela delle risorse naturali non può mettere a repentaglio la sicurezza delle
persone. Questo il senso dell’intervento di mons. Joseph Mokobé, vescovo di Basankusu,
città nel nord-ovest della Repubblica Democratica del Congo, che si è scagliato contro
i ripetuti attacchi di scimmie Bonobo contro persone. Riferisce l’agenzia Fides che
il 3 agosto delle scimmie hanno mutilato al viso tre guardaparco della riserva di
Elonda, ricoverate poi all’ospedale di Basankusu. L’episodio ha suscitato emozione
tra la popolazione, che si è radunata davanti all’ospedale e ha protestato contro
il contratto di lavoro dei guardaparco, che vieta loro di difendesi dalle scimmie
in caso di aggressione. Mons. Mokobé ha ricordato che quello del 3 agosto non è il
primo caso di violenza causato dalle scimmie e che già a maggio un guardaparco era
stato ferito in circostanze analoghe. I Bonobo non sarebbero una specie rara, ma la
loro tutela ha già causato lo sgombro di oltre 250 famiglie da un’area della foresta
che occupavano da oltre un secolo (M.R.)