Fuori rosa: al tavolo con la Lega mancano gli allenatori
L'Associazioner
Italiana Calciatori minaccia di non scendere in campo per la prima del campionato,
sabato 27 per gli anticipi e domenica 28 agosto, se la Lega di A non firmerà
il contratto collettivo di categoria sul quale già nella primavera scorsa era stato
raggiunto un accordo di massima. Per Maurizio Beretta, presidente della Lega di
A (in foto), "le condizioni di un accordo restano intatte". Ma senza imposizioni
e considerando la crisi più generale del Paese. L'Aic precisa che non si tratta
di una questione di rivendicazione economica, ma il sindacato calciatori vuole risolvere
la questione dei "fuori rosa" che le società rigettano. Al programma sportivo della
Radio Vaticana "Non Solo Sport", intervista realizzata in collaborazione con
la redazione sportiva di Avvenire, Renzo Ulivieri, presidente
dell'Associazione Italiana Allenatori Calcio, AIAC, dichiara di essere
d'accordo con la precisazione dei calciatori che "non si tratta di uno sciopero salariale".
Ma lamenta "la mancanza della presenza degli allenatori al tavolo tra calciatori
e Lega". "Allenatori che sono chiamati direttamente a gestire e trattare con i giocatori
gli esuberi delle rose e che avrebbero potuto portare una parola di mediazione nella
vicenda". ( a cura di Luca Collodi )