"C'è un problema
in tutto il mondo arabo con l'islamismo radicale" Per padre Samir Khalil Samir,
studioso dell'Islam e della societa islamica, "ora che soffia un vento di libertà
in Egitto e in altri Paesi dell'area, questi movimenti di tendenza estremista sono
emersi con forza, oppressi per anni dai governi in modo dittatoriale". I movimenti
laici e liberali sono isolati, "perchè non sono mai stati organizzati". "Si tratta
tuttavia di un movimento rappresentato da buona parte del popolo egiziano, con intellettuali
liberali in testa, ma senza un partito". "I movimenti islamici, invece, in Egitto,
erano organizzati con strutture partito, anche se vietati dal governo". ( a cura
di Luca Collodi )