Perù: la Chiesa pronta a collaborare sul piano sociale con il neo presidente Ollanta
Humala
La Chiesa cattolica è pronta a collaborare con il governo del neo Presidente Ollanta
Humala in Perù per migliorare l'inclusione sociale degli strati più poveri della popolazione.
Lo ha affermato l'ex presidente della Conferenza episcopale peruviana (Cep), mons.
Luis Bambaren: "Nel nostro campo, nel campo sociale, che è ciò che ci tocca, nella
cooperazione in tutto ciò che ci riguarda, da parte nostra, è prevista la totale collaborazione".
Mons. Luis Bambaren - riporta l'agenzia Fides - ha detto che il messaggio alla nazione
del nuovo presidente "è stato molto esauriente", perché ha affrontato le tematiche
relative alla situazione dei più poveri, che sono stati coinvolti durante la campagna
elettorale. “Penso che (l'inclusione) è un grande impegno, molto difficile, ma questo
deve essere anche il rischio quando si cerca d’essere vicino ai dimenticati da generazioni".
Durante il suo discorso, il presidente Humala ha detto che dedicherà tutte le sue
energie a "cancellare il volto della povertà straziante e della esclusione sociale"
nella costruzione di un Perù per tutti, "sempre attento ai più vulnerabili dei nostri
fratelli". A questo proposito, mons. Bambaren ha riferito che con questo messaggio
"si risveglia la speranza" e, quindi, tutti i peruviani dovrebbero lavorare per avere
un buon governo. "Non si tratta più di questioni politiche, ma di un vero senso umanitario,
essere vicini alle risposte dei più dimenticati". Infine, il presule ha sottolineato
che il Presidente ha anche espresso la sua determinazione nel voler combattere la
corruzione. (R.P.)