Gabon: i comitati parrocchiali chiedono un maggiore impegno nella Dottrina sociale
della Chiesa
Occorre una migliore applicazione della Dottrina sociale della Chiesa da parte dei
sacerdoti e dei laici perché possano essere rivitalizzati gli organismi che si occupano
di giustizia e pace nelle parrocchie: è la presa di coscienza dei membri dei comitati
parrocchiali Giustizia e Pace dell’arcidiocesi di Libreville, nel Gabon che si sono
incontrati nei giorni scorsi nella capitale per un seminario sul tema “Amore e Verità
si incontreranno, Giustizia e Pace si abbracceranno”. Durante l’incontro, riferisce
il portale www.eglisecatholique.ga, è emerso che la Commissione Giustizia e Pace non
è attiva nella Chiesa del Gabon da oltre 15 anni e che ciò ha avuto anche ripercussioni
nelle parrocchie. Nell’analizzare la realtà attuale, i partecipanti al seminario hanno
rilevato che le ingiustizie e le disuguaglianze sociali, la cattiva distribuzione
delle risorse, la violazione dei diritti dell’uomo minacciano la pace sociale nel
Paese, che i cittadini non accedono facilmente ai servizi sociali di base e che manca
una vera coscienza nazionale. Per tale motivo i membri dei comitati parrocchiali Giustizia
e Pace invitano ad una presa di coscienza del ritardo della Commissione Giustizia
e Pace nelle sue attività, esortano ogni parrocchia a dotarsi di uno specifico comitato
per il prossimo anno pastorale, chiedono ai parroci di formare i fedeli su giustizia
e pace. Dalla Commissione Giustizia e Pace poi si aspettano una maggiore conoscenza
delle questioni sociali, economiche, politiche, giuridiche e ambientali, un impegno
più forte nell’attuazione della dottrina sociale della Chiesa e una formazione più
approfondita sulla Parola di Dio. (T.C.)