Libia. Per la Nato il futuro del Paese è nelle mani della popolazione. Mons. Martinelli:
si stanno colpendo obiettivi civili
Le sorti di Muammar Gheddafi sono nelle mani del popolo libico. A dirlo è stata a
Bruxelles, la vice portavoce della Nato, Carmen Romero, a proposito dell'ipotesi
che il colonnello possa restare a Tripoli. L'Alleanza ritiene “difficile una transizione
con Gheddafi al potere" e sottolinea che a livello di risorse, la Nato, è pienamente
in grado di far fronte al proprio mandato in Libia. Intanto Mons. Giovanni Innocenzo
Martinelli, Vicario Apostolico di Tripoli, denuncia: “Si stanno colpendo obiettivi
civili come i depositi alimentari”. Massimiliano Menichetti: