Carestia nel Corno d’Africa: la Fao chiede 120 milioni di dollari Oggi grande riunione
a Roma
Dodici milioni di persone hanno bisogno di aiuti urgenti in tutto il Corno d'Africa
colpito dalla carestia. Nella sola Somalia sono a rischio oltre 3 milioni e mezzo
di persone. Per questo l'agenzia Onu per l'alimentazione e l'agricoltura, ha chiesto
120 milioni di dollari per fornire un'assistenza umanitaria rapida in tutta la regione.
Proprio per far fronte all'emergenza, si terrà oggi, nella sede della Fao a Roma,
una riunione straordinaria voluta dalla Francia, presidente di turno del G20. All’incontro,
cui sono stati invitati tutti i 121 paesi membri, parteciperanno anche istituti di
credito e ong. Ma cresce anche il fronte dei Paesi donatori, nonostante gli ostacoli
posti dai ribelli islamici Shebab che tengono isolate molte zone. Ieri, per la prima
volta dal 2009, il Comitato internazionale della Croce Rossa è riuscito a distribuire
400 tonnellate di cibo nella provincia meridionale di Gedo. Nel gruppo di Ong–AGIRE-
presente nell’area, c’è il CESVI. Il responsabile regionale, Vincent Annoni, spiega
che “ora non è importante solo la quantità di aiuti messi a disposizione”. Sentiamolo
al microfono di Gabriella Ceraso: