Il Papa prosegue a Castel Gandolfo il suo periodo di riposo estivo: un tempo per ritemprare
le energie ma anche per prepararsi all’intensa attività che lo attende nelle prossime
settimane, a cominciare dal viaggio a Madrid per la Giornata mondiale della gioventù.
Ascoltiamo in proposito la riflessione del nostro direttore, padre Federico Lombardi
nel suo editoriale per Octava Dies, il settimanale informativo del Centro Televisivo
Vaticano:
Nelle tre
ultime domeniche, salutando i pellegrini di lingua francese dopo l’Angelus, il Papa
ha dato alcuni suggerimenti brevi ma preziosi per il tempo estivo. Anzitutto, ha invitato
chi può permettersi un po’ di riposo a cercare di usare questi giorni per vivere in
un modo nuovo le relazioni con gli altri e con Dio. Se si può interrompere il ritmo
quotidiano frenetico o affannoso, è bene prendere un po’ di tempo da dedicare agli
altri e al Signore. Il Papa suggerisce anche di mettere nella propria valigia la Parola
di Dio, in particolare il Vangelo. La domenica successiva, ha invitato a guardare
la creazione intorno a noi, ammirarne la bellezza e trasalire nello stupore che fa
presentire la presenza e la grandezza del Creatore. E’ un dono magnifico, da osservare
con l’attenzione con cui la guardava Gesù, che ne sapeva interpretare il linguaggio
e i segni. Un dono da rispettare, custodire, proteggere, di cui essere responsabili
di fronte a Dio, agli altri, all’umanità del futuro. Infine, in un terzo passo, ha
invitato i viaggiatori e pellegrini estivi a scoprire con curiosità intelligente e
profonda i monumenti del passato come testimonianze di cultura e di fede, vero patrimonio
spirituale di legami con le nostre radici, luoghi – come le cattedrali o le abbazie
- in cui la bellezza aiuta a riconoscere la presenza di Dio e invita alla preghiera
per l’umanità in cammino nel terzo millennio. Amicizia, lettura, natura, cultura,
per nutrire e rinfrancare lo spirito e continuare rinnovati la strada.