SUD SUDAN: Messaggio di cordoglio del presidente Salva Kiir per i funerali di mons.
Mazzolari
“Un uomo dalla fede profonda, umile e sincero, che ha servito la popolazione della
diocesi di Rumbek con grande impegno”. Con queste parole, Salva Kiir Mayardit, presidente
della Repubblica del Sud Sudan, ha ricordato mons. Cesare Mazzolari, vescovo di Rumbek,
deceduto sabato scorso. Le parole del capo dello Stato sono state lette ieri, durante
le esequie del presule, dal ministro degli Affari Interni, Kosti Manibe. “Ho avuto
il privilegio di conoscere mons. Mazzolari di persona – ha scritto il presidente nel
suo messaggio di cordoglio – Egli ha dedicato la sua vita al servizio della Chiesa
cattolica del Sudan e sarà ricordato per il suo impegno eroico nella lotta per la
libertà, la giustizia e la dignità umana, lotta portata avanti dalla popolazione del
Sud Sudan”. Mons. Mazzolari, ha sottolineato ancora Salva Kiir, si è sempre prodigato
per “la riconciliazione tra le parti avverse” e per l’indipendenza del Sud Sudan,
proclamata il 9 luglio, una settimana prima della sua morte. “Grazie alle opere buone
che egli ha compiuto in mezzo a noi – si legge ancora nel messaggio presidenziale
–mons. Mazzolari sarà ricordato per sempre”. Quindi, il capo di Stato ha inviato le
sue condoglianze alla famiglia del compianto presule, che “ha offerto il proprio figlio
alla missione sacerdotale”, alla popolazione di Brescia, città d’origine del defunto,
ai Missionari Comboniani, congregazione alla quale mons. Mazzolari apparteneva, ai
fedeli della sua diocesi, Rumbek, a tutta la Chiesa cattolica e all’intera neo-nazione.
“Come persone di fede – conclude il messaggio – uniamo i nostri cuori e le nostre
menti in preghiera perché Dio Onnipotente conceda a mons. Mazzolari l’eterna pace!”.
(PIRO)