Catturato Goran Hadzic, ultimo criminale di guerra serbo ancora latitante
Il presidente serbo, Tadic ,ha confermato che Goran Hadzic è stato arrestato stamani
a circa 60 km a nord di Belgrado, nella provincia della Voivodina. Era l'ultimo criminale
di guerra serbo ancora in fuga dopo la cattura, il 26 maggio scorso, di Ratko Mladic,
l'ex comandante dei serbi di Bosnia, arrestato dopo 16 anni di latitanza. Il servizio
di Fausta Speranza:
Hadzic, ex
capo politico dei serbi di Croazia, è accusato di genocidio e crimini contro l'umanità
per le atrocità commesse durante la guerra fra Serbia e Croazia del 1991-1995, con
la secessione della Krajina dopo la proclamazione di indipendenza della Croazia. Il
suo nome è legato in particolare al massacro all'ospedale di Vukovar (ad est della
Croazia), nel novembre 1991: circa 250 croati e altre persone non serbe che si erano
rifugiate nell’ospedale furono torturate e uccise. Latitante dal 2004, è stato arrestato
nei pressi del villaggio di Krusedol, nella zona collinare e turistica di Fruska Gora
dove si trovano un noto monastero ortodosso e un edificio delle Forze armate serbe.
Ora si trova in un carcere di Belgrado, in attesa della prevista estradizione all'Aja
entro massimo sette giorni (Tpi). “Con questo arresto – ha detto in conferenza stampa
il presidente serbo Tadic – abbiamo concluso il nostro obbligo legale e morale nei
confronti del Tribunale penale internazionale dell'Aja (Tpi). Ha poi voluto aggiungere:
le autorità serbe non sapevano dove si nascondesse.