Londra, Murdoch alla Camera dei Comuni per lo scandalo intercettazioni
Sono cominciate nella tarda mattinata di oggi, alla Camera dei Comuni di Londra, le
audizioni delle persone coinvolte nello scandalo intercettazioni che da giorni sconvolge
la Gran Bretagna. Il servizio di Marco Guerra:
“Non mi scuso
per il soggiorno nella spa di lusso e non ho mai fatto pressioni sul Guardian perché
mollasse la storia delle intercettazioni”. Sono le prime parole pronunciate davanti
alla Commissione Interni dei Comuni dall’ex capo di Scotland Yard, Sir Paul Stephenson,
dimessosi domenica dopo le rivelazioni circa i favori ottenuti da Neil Wallis, ex
vicedirettore di News of the World e uno degli indagati nello scandalo delle intercettazioni.
Dopo il capo dimissionario della metropolitan police sarà ascoltato il suo vice -
anch’egli dimessosi - John Yates. Nel pomeriggio sarà la volta di Rupert Murdoch e
di suo figlio James. Infine Rebekah Brooks l'ex amministratore delegato di News International.
Sfileranno dunque uno dietro l’altro i protagonisti dello scandalo intercettazioni
che vede coinvolta la News Corp della famiglia Murdoch, un colosso editoriale con
51.000 dipendenti. Ad aggravare la vicenda, la notizia del ritrovamento, presso la
sua abitazione, del corpo di Sean Hoare, che in settembre denunciò al New York Times
il ruolo nelle intercettazioni del suo ex direttore e poi portavoce del premier Cameron,
Andy Coulson. L'ex giornalista era in pessime condizioni di salute e non è escluso
che sia morto per cause naturali. Si aspettano comunque risposte dall’autopsia al
momento in corso. Domani, infine, il primo ministro David Cameron parlerà dello scandalo
alla Camera dei Comuni. Il premier dovrà rispondere all’accusa di conflitto di interessi
per la questione dell’acquisto di Sky British da parte di News Corp.