2011-07-18 17:10:08

No al brevetto delle staminali embrionali


RealAudioMP3 'Non esiste attualmente una nozione "comunitaria" di embrione umano. Per questo l'atteso parere finale della Corte di Giustizia dell'UE sulla nullità di un brevetto che riguarda l'utilizzo commerciale di cellule staminali embrionali avrà un particolare valore'. Lo spiega il prof. Antonio G. Spagnolo, direttore dell'Istituto di Bioetica dell'Univer. Cattolica di Roma. Il dibattito sulla brevettabilità dei sistemi per produrre cellule, in un contesto commerciale ed economico, riaccende quello etico-giuridico sugli embrioni umani e spacca la comunità sceintifica. 'Speriamo che le ragioni economiche delle industrie biotecnologiche non abbiano il sopravvento sulle ragioni etiche' commenta Spagnolo. 'La nostra vita inizia con il concepimento' - sottolinea il neonatologo Carlo V. Bellieni- 'per cui l'embrione è già una persona umana. E non perché lo dice la Chiesa Cattolica, ma perché lo dice la scienza'. 'Di conseguenza l'embrione non è un'aspirina - aggiunge - e non può essere utilizzato per curare un'altro essere umano'. ( di Fabio Colagrande )







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