Messico: per mancanza di sicurezza chiude la Casa del Migrante di San Luis Potosí
Chiude la Casa del Migrante di San Luis Potosí, in Messico. E’ quanto si legge in
una dichiarazione di padre Rubén Pérez, della Caritas locale, giunta all’agenzia Fides.
Tra le motivazioni: la mancanza di sicurezza dei migranti, la richiesta dell’immobile
da parte della parrocchia di San Sebastián, e i servizi sanitari precari forniti agli
stessi migranti. In 15 anni di impegno pastorale ne sono stati assistiti circa 120
mila, che hanno ricevuto riparo, cibo, vestiario, farmaci e calore umano. Nella Casa
sono stati accolti 8/9 mila centroamericani migranti all’anno. Tuttavia, da un anno
a questa parte, il passaggio per San Luis Potosí è calato del 50%. Padre Pérez ha
però garantito che la chiusura sarà temporanea e che verrà aperta un’altra casa progettata
appositamente per l’accoglienza dignitosa di migliaia di migranti che attraversano
il Messico e passano per San Luis Potosí. Nel frattempo, i centroamericani troveranno
un punto di riferimento presso le ferrovie, dove verranno offerti loro pasti. (R.P.)