Usa: l'arcidiocesi di Detroit festeggia per la prima volta la sua Patrona, Sant'Anna
Il 26 luglio la Chiesa ricorda Sant’Anna, madre di Maria. Una data che, quest’anno,
ricopre un particolare significato per l’arcidiocesi di Detroit, negli Stati Uniti:
lo scorso 5 maggio, infatti, la nonna di Gesù è stata proclamata ufficialmente Patrona
della città. Per celebrare la ricorrenza, l’arcivescovo di Detroit, mons. Allen Vigneron,
presiederà una Messa nella Chiesa di Sant’Anna. Altre celebrazioni eucaristiche avranno
luogo dal 17 al 31 luglio in diversi luoghi della città. “Sant’Anna è parte integrante
della storia di Detroit – ha detto il presule – ed è stata e sempre sarà la nostra
Santa Patrona”. La scelta di un Santo Patrono era stata avviata due anni fa, quando
mons. Vigneron, appena nominato arcivescovo metropolita di Detroit, si rese conto
che la città non aveva un Santo Patrono. Attraverso, quindi, i bollettini parrocchiali,
il sito Internet dell’arcidiocesi, le scuole e i mass media cattolici locali, era
stato lanciato un sondaggio, chiedendo ai fedeli di suggerire un nome. In base alle
risposte ricevute e insieme ai sacerdoti locali, mons. Vigneron ha quindi optato per
Sant’Anna. Il passo successivo è stato l’invio, nel gennaio 2010, di una richiesta
formale alla Congregazione per il Culto divino e la disciplina dei sacramenti. Una
volta ricevuto il decreto ufficiale da parte del Vaticano, Sant’Anna è stata proclamata
Santa Patrona di Detroit. La madre di Maria ha un legame particolare con la città
industriale del Michigan: la prima Messa che vi fu celebrata risale al 26 luglio 1701.
E in quello stesso giorno, il fondatore della città, Antoine de la Mothe Cadillac,
pose la prima pietra della parrocchia di “Sant’Anna di Detroit”, la prima chiesa cattolica
della città e la seconda in tutta l’America. (I.P.)