Congo: migliora la condizione dei bambini soldato, ma la situazione resta critica
Negli ultimi dieci anni sono stati liberati circa 36 mila bambini soldato nella Repubblica
Democratica del Congo, ma secondo i dati dell’Unicef almeno 6 mila sarebbero ancora
arruolati nelle milizie irregolari. L’Opera “Don Bosco” di Goma è in prima linea nelle
operazioni di assistenza a queste piccole vittime. “I reclutamenti forzati continuano,
soprattutto nei villaggi della provincia del nord Kivu, e i bambini che tentano di
fuggire vengono torturati o uccisi, a volte davanti ad altri bimbi, a titolo dimostrativo”
afferma Paolo Urbano, responsabile del settore sanitario della Cooperazione Italiana,
rilasciato all’agenzia Agi. Secondo fonti mediche della Cooperazione italiana, presente
a Kinshasa dal 1999 ed impegnata nel piano internazionale di liberazione dei minori,
“la situazione è molto migliorata ma resta critica”. “Il nostro lavoro consiste nel
reinserimento sociale e civile dei bambini perché il reclutamento militare sconvolge
la loro esistenza” ha aggiunto il responsabile. (R.P.)