Panama: i vescovi affrontano la realtà ecclesiale e nazionale
La realtà ecclesiale e quella nazionale, sono al centro del documento conclusivo redatto
dalla Conferenza episcopale del Panama al termine della 192.ma assemblea plenaria
che si è appena conclusa. Per quanto riguarda il primo dei temi affrontati, riferisce
l’agenzia Fides, i vescovi hanno sottolineato gli sforzi positivi fatti nel campo
della formazione all’interno dei seminari e per i missionari, preparati sulla base
del documento di Aparecida e nell’ambito della Missione nazionale, e nella promozione
delle parrocchie. Scarsa, invece, la presenza dei laici impegnati in questo fronte.
Inoltre, si sono svolti in molte diocesi incontri pastorali preparatori all’assemblea
nazionale che si terrà dal 13 al 16 gennaio 2012 ed è stato ricordato anche l’appuntamento
con il V centenario dell’evangelizzazione di Panama, che cadrà nel 2013, anno nel
corso del quale si svolgeranno l’assemblea del Celam a maggio e la riunione annuale
del Sedac a novembre. Sulla realtà nazionale i presuli hanno constatato uno scollamento
tra gli interessi della classe politica e le esigenze del popolo panamense: “È necessario
e indispensabile umanizzare la politica e ripristinare il suo senso etico, dando il
primato alla dignità umana, al bene comune e al rispetto della volontà degli elettori
– scrivono – inoltre è anche importante dimostrare la coerenza tra il proprio comportamento
e i principi morali nello svolgimento della propria missione”. Infine, l’episcopato
ha espresso la propria preoccupazione per l’incremento della violenza nei diversi
ambiti della società, in particolare la famiglia: “Chi promuove la famiglia promuove
l’uomo - concludono – chi attacca la famiglia attacca l’uomo”. (R.B.)