RDC: La cattedra Giovanni Paolo II in aiuto degli anemici
“Siamo qui per portarvi un messaggio d’amore”: ha salutato con queste parole padre
Léonard Santedi, presidente della cattedra Giovanni Paolo II dell’Università cattolica
del Congo e segretario generale della Conferenza Episcopale Nazionale del Congo una
rappresentanza di malati di anemia dell’Association Debout Drépanocytaires che la
scorsa settimana ha fatto visita al centro Lindonge di Limete, nella Repubblica Democratica
del Congo. Padre Santedi, riferisce il sito www.lepharerdc.com, ha ricordato che Giovanni
Paolo II ha condiviso molto con quanti soffrono, istituendo, tra l’altro, un Pontificio
Consiglio che potesse occuparsi delle loro problematiche e una apposita giornata dedicata
ai malati per sensibilizzare le coscienze alla solidarietà. “Il nostro auspicio –
ha detto il segretario della CENCO – è che, con l’intercessione di Giovanni Paolo
II, Dio possa guarirvi. Questo Papa … ci ha chiesto di creare ponti di solidarietà
umana. In suo nome vogliamo impegnarci per voi”. All’Association Debout Drépanocytaires
sono stati donati fondi per sostenere gli aiuti agli assistiti, quindi padre Santedi
ha annunciato che la Cattedra Giovanni Paolo II conta di lanciare una campagna di
iniziative per aiutare in particolare gli anemici. Gli assistiti dall’Association
Debout Drépanocytaires ricevono attualmente cure mediche presso un centro che si trova
a Yolo Sud. (T.C.)