Mons. Cantafora: la visita del Papa in Calabria sarà una svolta per tutta la regione
“La presenza del Papa in terra di Calabria e tutta la Chiesa valgono molto di più
delle somme che saranno spese. Un evento del genere e la storia stessa della Chiesa
non si possono ridurre certo ad una mera valutazione economica”. Lo ha detto ieri
mattina mons. Luigi Cantafora, vescovo di Lamezia Terme, a proposito dello stanziamento
di 500 mila euro da parte della Regione Calabria per l’organizzazione della visita
di Benedetto XVI a Lamezia Terme e alla Certosa di Serra San Bruno, prevista per il
prossimo 9 ottobre. Il presule si è incontrato con il governatore della Calabria,
Giuseppe Scopelliti, e con il presidente del Consiglio regionale, Franco Talarico,
per discutere dell’organizzazione dell’evento. Il finanziamento sarà all’ordine del
giorno alla riunione del Consiglio regionale dell’11 luglio. Un intervento “corposo”,
ha precisato Scopelliti all’agenzia Sir, “adeguato a quello che è un fatto storico
per la nostra terra”. Durante l’incontro, mons. Cantafora ha spiegato che la visita
del Pontefice “non può non interessare le istituzioni”, poiché “non è un fatto locale
e localistico, ma “si tratta di un evento che costituisce una svolta per la nostra
regione”. A conclusione dell’incontro il presule ha poi esortato i due rappresentanti
della Regione a tenere “in grande considerazione una tematica come la sanità che interessa
la salute e il benessere di tutti i cittadini”, tenendo “sempre presente la centralità
della persona in ogni azione politica” (M.R.)