40.mo della Chiesa indiana ad Abu Dhabi: assistenza a giovani e malati, ma solo in
India
“Siamo molto felici di celebrare i 40 anni della nostra chiesa con opere di carità,
per tutto il prossimo anno”, ha dichiarato il rev. Oommen George, vescovo designato
della Marthoma Church, una chiesa cristiana indiana ad Abu Dhabi. La comunità ha lanciato
un programma di beneficenza di un anno, per festeggiare il 40.mo anniversario dalla
sua fondazione. Tuttavia, il piano sarà applicato solo in India, non ad Abu Dhabi:
negli Emirati Arabi Uniti, la Chiesa può svolgere solo culto religioso, non altre
attività, pena l’accusa di proselitismo. In particolare, il piano prevede assistenza
finanziaria a 40 pazienti, senza discriminazione di casta o religione. Inoltre, 40
studenti poveri riceveranno borse di studio per poter frequentare corsi professionali.
In un secondo momento, il sostegno economico sarà esteso anche a 400 pazienti, per
lo più anziani, per operazioni alla cataratta. Anche se questo programma sarà attuato
solo in India, il rev. George è fiducioso che “in futuro si possa rendere tutti partecipi
a celebrazioni come queste. Le divisioni devono essere superate e la Chiesa è chiamata
a trascendere ogni barriera: di casta, colore e religione. Dio il Padre è Dio di tutto
il genere umano”. Anche padre Paul Thelakat, portavoce del sinodo della chiesa siro-malabarese,
si è detto “felice” di questa iniziativa, e ha aggiunto: “Di solito, le celebrazioni
finiscono solo con spese eccessive e poche attività utili. Invece, la Marthoma Church
è pronta ad andare incontro a chi soffre, per alleviare dove possibile il dolore della
gente e farsene carico”. (R.P.)