mons. Vincenzo Pelvi, arcivescovo Ordinario militare per l'Italia Aprirsi alla
collaborazione con le parrocchie per una pastorale sempre più integrata tra cappellani
militari e parroci. Particolare attenzione ai bilanci della Difesa, con l'indicazione
ai cappellani di rinunciare ad alcuni benefici a partire dal pagamento degli straordinari.
La creazione di unità pastorali con l'accorpamento di più enti militari affidati ad
un cappellano. Particolare attenzione alla tutela della famiglia nel mondo militare. A
conclusione dell’anno pastorale la Chiesa Ordinariato si è riunita ad Assisi per rileggere
luci e ombre del cammino vissuto. Con l’Arcivescovo mons. Pelvi, erano presenti i
vicari episcopali delle cinque Forze armate e i capi servizio delle sedici zone pastorali
del territorio nazionale. In autunno, a Roma, l'incontro tra tutti gli Ordinari militari
del mondo, promosso dalla Congregazione dei vescovi.