Hong Kong: protesta per il rispetto della libertà religiosa
Più di cento cattolici guidati dal cardinale Joseph Zen, vescovo emerito di Hong Kong,
hanno protestato ieri (festa dei Santi Pietro e Paolo) davanti al Liaison Office,
l’ufficio del governo centrale cinese nel Territorio, contro i trattamenti definiti
inumani che le autorità cinesi applicano al clero nella Cina continentale. Inoltre,
hanno chiesto il rilascio degli uomini di Chiesa detenuti. Uno dei rappresentanti
della comunità cattolica, Patrick Poon, - riferisce l'agenzia AsiaNews - ha parlato
durante la manifestazione per dire che i fedeli di Hong Kong sono stati “costretti
a scendere in strada” dato che “i diritti umani, e in modo particolare la libertà
religiosa, dei cattolici cinesi sono stati violati in maniera molto seria, fino ad
arrivare a una situazione intollerabile”. I cattolici sono scesi in piazza dopo aver
partecipato a una messa presieduta dal cardinale Zen in una cappella adiacente. La
liturgia ha celebrato il giorno di festa con preghiere per i perseguitati e i sofferenti
in Cina. L’evento è stato organizzato dalla Commissione diocesana Giustizia e pace.
(R.P.)