Congo: l’appello dei vescovi per un processo elettorale pacifico
Mancano cinque mesi alle elezioni nella Repubblica Democratica del Congo: il 28 novembre,
infatti, il Paese sarà chiamato alle urne per le consultazioni presidenziali e legislative.
In vista di questa importante tornata elettorale, la Chiesa locale ha lanciato numerosi
appelli, affinché le votazioni si svolgano correttamente e in un clima pacifico. E
proprio nei giorni scorsi, mons. Nicolas Djomo, presidente della Conferenza episcopale
nazionale del Congo (Cenco) è tornato a far risuonare tale appello. Il presule è intervenuto
al Centro cattolico Nganda per il lancio di un fondo di solidarietà intitolato al
Beato Isidore Bakanja, giovane martire dei primi del ‘900, morto in seguito alla fustigazione
inflittagli in odio alla fede cristiana. In particolare, mons. Djomo ha ribadito:
“Perché le elezioni siano tranquille, è necessario che il processo elettorale si svolga
in un clima di fiducia e che i candidati accettino, in buona fede, di sottoporsi al
verdetto delle urne”. “Elezioni pacifiche – ha aggiunto mons. Djomo – sono soprattutto
e prima di tutto il frutto di spiriti e cuori pacificati”. Quindi, il presidente della
Cenco ha chiesto ai politici di dare prova di democrazia, astenendosi da ogni forma
di violenza nei confronti degli avversari e proponendo progetti di sviluppo per il
Paese. Inoltre, mons. Djomo ha chiesto ai candidati di offrire alla popolazione l’occasione
di votare secondo coscienza e responsabilità. Poi, il presule si è congratulato con
il Consiglio dell’apostolato dei laici cattolici del Congo (Calcc) per il lancio del
Fondo Isidore Bakanja: “La vostra impresa – ha detto – si allinea pienamente alle
missione che vi è stata affidata dai vostri vescovi. Avete dato il via ad una grande
e bella impresa; fate di tutto per non abbandonarla”. Per aprire il Fondo, ogni cattolico
congolese è stato invitato a donare un dollaro americano e collette speciali si sono
svolte anche nelle parrocchie. Ma questa non è l’unica iniziativa di solidarietà portata
avanti dalla Cenco: proprio sabato scorso, la Conferenza episcopale ha siglato un
protocollo di intesa con i leader di otto confessioni religiose. Obiettivo dell’accordo:
collaborare in modo permanente nell’ambito dell’educazione civica ed elettorale della
popolazione. L’impegno è quello di assicurare a tutti i congolesi la formazione necessaria
sui processi di democratizzazione del Paese e sull’importanza del servizio in favore
del bene comune. (I.P.)