Il presidente siriano, Assad, aprirà il prossimo 10 luglio i colloqui con i membri
dell'opposizione del Paese. Ad annunciarlo l'agenzia ufficiale Sana, dopo che oltre
100 personalità politiche e intellettuali si sono riunite pubblicamente ieri nella
capitale Damasco, per chiedere una transizione democratica. Si parla anche della revisione
dell’articolo della Costituzione che sancisce la supremazia del partito Baath, al
potere da 48 anni. Intanto, a seguito di altri 450 rimpatri volontari, è sceso sotto
quota 11 mila il numero di siriani fuggiti dalla repressione di Damasco e ospitati
nelle cinque tendopoli turche.