I cardinali Rylko e Rouco Varela fanno il punto sulla Gmg a un mese e mezzo dal raduno
Grande l’attesa per la XXVI Giornata mondiale della gioventù, ospitata a Madrid dal
16 al 21 agosto prossimo. A fare il punto sulla preparazione sono stati stamane nella
Sala stampa vaticana il cardinale Stanisław Ryłko, presidente del Pontificio Consiglio
per i Laici, e il cardinale Antonio María Rouco Varela, arcivescovo di Madrid, insieme
con il direttore della Comunicazione della Gmg 2011, Yago de la Cierva. Il servizio
di Roberta Gisotti:
(Musica Gmg)
“Radicati
e fondati in Cristo, saldi nella fede”, il motto della Gmg 2011, di cui è stato presentato
un video a preannunciare un incontro festoso per centinaia di migliaia di giovani
chiamati da tutto il mondo a Madrid. Un evento davvero importante per la Chiesa universale
alla quale Benedetto XVI ha invitato i giovani cattolici, ma anche quelli esitanti
e dubbiosi nella fede o non credenti, perché il fine di ogni Gmg è l’evangelizzazione,
ha ricordato il cardinale Stanisław Rilko:
“Questa
insistenza sull’importanza della fede non vuol dire assolutamente che la Chiesa sia
indifferente di fronte ai tanti gravi problemi che affliggono i giovani d’oggi. Al
contrario!”
Giovani, non solo i destinatari ma i protagonisti delle
Gmg:
“La Chiesa insegna, dunque, a guardare le cose più a fondo,
senza mai perdere di vista l’essenziale. Ogni Gmg è un’esperienza straordinaria di
una Chiesa amica dei giovani, partecipe dei loro problemi, una Chiesa che si pone
a servizio delle giovani generazioni".
Giovani che stanno rispondendo
alla chiamata del Papa da ogni parte del mondo:
“La Gmg di Madrid
si annuncia come un evento particolarmente significativo anche se osserviamo le cifre”.
440
mila gli iscritti a tutt’oggi dai cinque continenti, 1300 anche dall’Oceania, una
cifra record rispetto ai tempi della preparazione. Quattordicimila i sacerdoti che
li accompagneranno e 744 i vescovi, 24 mila i volontari impegnati nei vari servizi,
250 i luoghi per le catechesi, pronunciate in 30 lingue e 700 mila le copie di YOUCAT,
il catechismo per i giovani, in 6 lingue.
“Ogni Gmg è una grande
semina evangelica, è un dono da accogliere con gratitudine e con vivo senso di responsabilità”.
Grande
l’attesa per l’arrivo del Santo Padre giovedì 18 agosto a Madrid, dove nella Piazza
de Cibeles lo attenderanno i giovani della Gmg; poi il venerdi la Via Crucis per le
strade della capitale spagnola e molti altri incontri anche al sabato prima della
Messa conclusiva della Gmg domenica 21.
“La preparación
de la Jornada ha llegado a su punto final…” “La preparazione della Giornata
– ha aggiunto il cardinale Rouco Varela, arcivescovo di Madrid
– è giunta ormai al suo punto finale, più profondo, di quella che rappresenta un’esperienza
ecclesiale incentrata sull’incontro dei giovani con il Signore, nei giorni in cui
il Papa presiederà questo grande atto” “per vivere insieme quello che la Chiesa celebra:
la presenza di Cristo in mezzo a loro e quindi la sua missione e la sua responsabilità
di mostrarlo al mondo e in questo caso ai giovani che saranno presenti alla Giornata
e attraverso di loro a tutti gli altri giovani del mondo”. (mg)