In Afghanistan muore una bambina fatta esplodere dagli insorti per colpire le forze
di sicurezza
In Afghanistan una bambina di otto anni e' rimasta uccisa quando gli insorti hanno
fatto esplodere la bomba che le avevano consegnato perché la portasse vicino alle
forze di sicurezza afghane, in una località nel sud del Paese. L’orribile atto di
violenza è stato reso noto dal ministero dell'Interno afghano. E’ la seconda volta
in cui una bambina viene coinvolta a sua insaputa in un atto terroristico. Nel primo
caso però la piccola era riuscita a salvarsi grazie all’intervento dei agenti. Dopo
l'uccisione di Bin Laden lo scorso 2 maggio, i talebani sembrano aver adottato una
nuova, feroce strategia del terrore che prevede l'uso di bambini e di donne negli
attentati suicidi per aggirare i blocchi della polizia e ingannare le forze di sicurezza.