Africa orientale: l'Amecea si prepara a celebrare il 50.mo di fondazione
Era il 1961 quando nasceva l’Amecea, l’Associazione dei membri delle Conferenze episcopali
dell’Africa Orientale. Otto i Paesi membri (Tanzania, Uganda, Kenya, Zambia, Etiopia,
Malawi, Eritrea e Sudan, con Gibuti e Somalia come affiliati), unico l’obiettivo:
affrontare i problemi pastorali più importanti della società contemporanea. A distanza
di 50 anni dalla sua fondazione, l’Amecea si prepara a celebrare questo giubileo con
una speciale plenaria che avrà luogo a Nairobi, in Kenya, dal 27 giugno al 6 luglio
e che vedrà la partecipazione di oltre 350 vescovi e membri delegati. L’inaugurazione
ufficiale avrà luogo il 29 giugno, alla presenza del capo di Stato keniota, Mwai Kibaki.
“L’Amecea – spiega padre Pius Rutechura, Segretario generale dell’Associazione in
un’intervista pubblicata sul sito Internet della Conferenza episcopale del Kenya –
comprende 129 diocesi, con oltre 170 vescovi e 5 cardinali. La Plenaria si tiene ogni
tre anni, con lo scopo di rivedere e valutare le attività pastorali portate avanti
in tutta la regione”. Padre Rutechura si sofferma poi sul tema scelto per l’imminente
incontro, ovvero “L’Amecea famiglia di Dio celebra un giubileo d’oro di evangelizzazione
nella solidarietà. La nostra Associazione ha successo grazie alla collaborazione costante
tra i sacerdoti, i laici, i religiosi e le religiose che, tutti insieme, formano la
famiglia di Dio. Questa unità è il risultato dell’essere toccati pienamente dallo
Spirito Santo. Praticamente, l’unità è la nostra forza. Le celebrazioni per il giubileo
– continua il religioso – saranno un momento di gratitudine a Dio per i progressi
compiuti dall’Associazione, passi avanti raggiunti nelle piccole comunità cristiane,
nel settore dell’educazione, nella capacità di costruire e promuovere la giustizia
e la pace nei rapporti personali”. Quindi, padre Rutechura spiega come si articoleranno
i lavori della Plenaria: “Ci saranno tre sessioni. Il primo giorno, si terranno le
celebrazioni per il 60.mo anniversario dell’ordinazione sacerdotale di Benedetto XVI,
che ricorre proprio il 29 giugno. Poi, seguirà una sessione più tecnica, in cui i
vescovi tracceranno un bilancio del lavoro svolto negli ultimi tre anni, soprattutto
per quanto riguarda riconciliazione, giustizia e pace, tema del secondo Sinodo per
l’Africa, svoltosi nel 2009. Verrà poi presentato un Centro studi dell’Università
cattolica dell’Africa Orientale: si tratta di una pietra miliare nella lotta all’ignoranza
nella società. Infine, si procederà con alcune nomine di vescovi membri e la Plenaria
si concluderà con una Santa Messa nella Basilica della Sacra Famiglia di Nairobi”.
Quanto ai principali risultati ottenuti in 50 anni di attività, il Segretario generale
dell’Associazione ne indica soprattutto uno: “La crescita delle piccole comunità cristiane,
a partire dal 1973. Ma l’Amecea si è anche concentrata molto sulla promozione della
giustizia e della pace in tutta la regione, così come sull’incoraggiare la Chiesa
all’auto sostentamento, evitando la dipendenza dalle donazioni esterne”. Infine, padre
Rutechura invita tutti i fedeli “a sentirsi parte di questo giubileo. Tutti i cristiani
sono stati e sono fondamentali per il successo dell’Amecea. Per questo, chiedo a tutti
di contribuire, con le proprie idee, al bene della Chiesa universale”. (I.P.)