Giovedì
23 Giugno 2011 - Un incontro con la genuità il sapore e l'odore della ritrovata
attenzione dei particolari più piccoli di cui spesso ci dimentichiamo l'esistenza.
Un dialogo sul rispetto per ciò che è fragile e piccolo, come un chicco di grano che
per necessità di unione nell'amore sacrifica la sua "durezza" nella mani del fornaio
trasformandosi in pane. Gesto d'amore e unione sotto un sole caldo di Giugno. Un
chicco di grano che dalla sua piccolissima prospettiva osserva il mondo e i suoi comportamenti,
senza giudicarli,ma dandoci la possibilità di orientarci verso il sole per non cadere
a terra, ma trasformarci e dare molto frutto. Questo l'immaginario dialogo di Stefano
Cavallo col "chicco di grano" interpretato da Roberto Pedicini