2011-06-18 16:21:43

Giornata mondiale del rifugiato, l’appello di monsignor Nubuash ai fedeli dell’Africa australe


Si celebra lunedì prossimo la decima Giornata mondiale del rifugiato, in origine dedicata ai soli rifugiati africani. Per l’occasione, mons. Frank Nubuasah, vicario apostolico di Francistown in Botswana e membro della Conferenza episcopale che riunisce i vescovi di Sudafrica, Botswana e Swaziland, ha inviato un messaggio all’agenzia Fides in cui ricorda come la giornata non serva solo “a far crescere la consapevolezza sulla difficile situazione dei rifugiati e a mettere in luce le ingiustizie che la comunità umana ha fatto ai suoi membri, ma celebra anche i contributi positivi offerti dai rifugiati e dalla comunità dei migranti”. Sull’esempio della Santissima Trinità, modello perfetto per le relazioni umane, il presule chiede alle comunità cattoliche dell'Africa australe di fare un esame di coscienza su come vengano accolti i rifugiati che vivono nei loro Paesi: “Nel momento in cui i rifugiati e altre persone sfollate continuano a subire la mancanza di amore e le ingiustizie, vi imploriamo di creare comunità che imitino la Santissima Trinità e che vivano nell'amore e nella compassione reciproci”. “Mentre celebriamo la Giornata Mondiale del Rifugiato noi, i vostri vescovi, vi esortiamo ad aiutare i rifugiati”, ha concluso mons. Nubuasah, “vi chiediamo come seguaci di Cristo, di opporvi al male della xenofobia che minaccia di dividere la comunità degli esseri umani. Ogni persona deve fare quello che può per unirsi contro la malvagità della xenofobia e per impegnarsi a costruire la comunità dell'amore”. (M.R.)







All the contents on this site are copyrighted ©.