Malaysia: Partito islamico abbraccia politiche più moderate. Nuove speranze fra i
religiosi
Nuove speranze per la società civile della Malaysia dopo il cambio di rotta del Pas
(Parti Islam Se Malaysia), principale partito islamico malaysiano che ha aperto una
nuova era riformista, abbandonando la visione restrittiva dell’islam e sposando una
linea maggiormente progressista, centrata sulle questioni dello stato sociale. La
nuova linea politica della formazione è emerso dall’ultimo Congresso del Pas, conclusosi
nei giorni scorsi, in cui il partito ha eletto i nuovi vertici e inaugurato una nuova
stagione che alcuni osservatori hanno definito “una rivoluzione” sulla scena politica
malaysiana. Il Congresso, riferiscono fonti dell'agenzia Fides nella comunità cristiana
malaysiana, ha alimentato speranze in tutti i settori non musulmani della società,
che rappresentano circa il 40% della popolazione. Il Pas, infatti, era noto come partito
fondamentalista islamico, promotore della teocrazia e della legge islamica nella società.
Nella recente assemblea il Pas ha depotenziato la sua agenda islamista e ha scelto
di concentrarsi sulla costruzione dello “Stato sociale”. La scelta congressuale giunge
in vista delle elezioni generali, previste in Malaysia nel 2013 ma che, per l’attuale
situazione politica, potrebbero essere anticipate. “Il partito ha eletto nuovi leader
che non sono più espressione degli ulama, ma che provengono dalla società civile:
dottori, ingegneri, imprenditori, radicati nel mondo delle professioni e aperti alle
aspirazioni delle minoranze non musulmane”. Si tratta di “persone con una visione
pluralista della società e che hanno sempre espresso rispetto per i cristiani: questo
lascia ben sperare per il futuro della politica in Malaysia”. Fra i temi nell’agenda
del partito la lotta alla corruzione, al razzismo, all’abuso di potere, e l’impegno
a operare “per la moralità nella vita pubblica”. Le comunità non musulmane sperano
che, grazie a questo nuovo orientamento, si possa costruire in Malaysia una seria
alternativa politica al Fronte Nazionale (l’Umno), al governo nel Paese da 54 anni.
L’auspicio è che il Pas, grazie all’alleanza con il People Justice Party e con il
Democratic Action Party (espressione della componente cinese della società), possa
dare vita a una coalizione che si impegni a garantire i diritti di tutti i cittadini
malaysiani, senza discriminazioni di fede, etnia, cultura. (M.G.)