Il cardinale Comastri alla veglia di preghiera per il Papa e il suo Pontificato, stasera
in Piazza San Pietro
Questa sera alle ore 21, in Piazza San Pietro, si svolgerà la Veglia per il Papa ed
il suo Pontificato, presieduta dal cardinale Angelo Comastri, vicario generale per
la Città del Vaticano. Organizzato dal Movimento dell’Amore Familiare, questo momento
forte di preghiera vuole manifestare al Santo Padre un profondo sentimento di amore,
di stima e vicinanza, come conferma al microfono di Federico Piana, don
Stefano Tardani, fondatore del Movimento dell’Amore Familiare:
R. - E’ il
settimo anno che il nostro Movimento dell’Amore Familiare organizza la veglia per
il Santo Padre e per il suo Pontificato. Tra l’altro, quest’anno abbiamo il dono del
60.mo anniversario dell’ordinazione sacerdotale del Santo Padre, che sarà il 29 giugno:
c’è dunque anche questa felice coincidenza. Come ogni anno, vogliamo pregare in modo
particolare invitando tutti i cristiani, in unione di spirito e di cuore, intorno
al Santo Padre per l’importanza della sua figura e del suo magistero.
D.
- Questa veglia è un segno di unità e di pace…
R. - Certamente. La preghiera
è essenziale, perché la fede non si conserva di per sé nel mondo, non si trasmette
automaticamente nel cuore dell’uomo: deve essere sempre annunciata. L’annuncio passa
anche proprio per queste veglie di preghiera, perché si tratta di considerare gli
aspetti della vita, le questioni, le problematiche, le situazione anche conflittuali
della vita quotidiana alla luce della fede.
D. - Don Stefano, come si
svolgerà questa veglia?
R. - Quest’anno meditiamo i Misteri Dolorosi,
che sono stati preparati e commentati dalle famiglie. Quest’anno, poi, in modo particolare
uno dei Misteri del Santo Rosario è stato meditato e verrà letto da alcuni ragazzi.
La veglia sarà presieduta dal cardinale Angelo Comastri. Ci sarà la recita del Rosario
e poi il suo intervento, sempre molto importante e significativo. La veglia sarà animata
anche dai canti e dalle preghiere.
D. - Chi è invitato a partecipare
a questa veglia?
R. - Direi proprio tutti, perché è un appuntamento
ormai tradizionale che si tiene nel mese di giugno, che è - tra l’altro - il mese
tra l’altro dedicato al Cuore di Gesù: Lui è sempre il Buon Pastore che guida l’umanità
e coloro che si aprono alle verità più profonde e al bene più grande, indicando in
modo particolare ai cristiani un impegno di rinnovato amore alla preghiera e alla
testimonianza. (mg)